Giochiamo a fare radio!
Un mini laboratorio di radiofonia per bambini
a cura di Maria Genovese e Radio Frammenti
Com’è fatta una radio web? Come si registra un suono? Come si costruisce un racconto radiofonico?
Nell’ambito del festival Giardini del Suono Radio Frammenti presenta un piccolo percorso esperienziale adatto ad adulti e bambini che vorranno approcciarsi ad una prima esperienza radiofonica.
A seguire gli ascolti degli estratti da Radio Frammenti:
“La nostra cura”
Anno: 2020
Testo e voce : Donatella Franciosi
Musica: Adriano Mainolfi
#Lanostracura : progetto indipendente ideato e curato da Radio Frammenti
Se non possiamo metterci i corpi, ci metteremo le nostre voci e le parole. Un gesto di vicinanza verso chi non può aprire le porte. #Lanostracura vuole essere un’opera collettiva, un insieme di voci di chi fa arte e di chi di arte si cura. Un podcast, un audiodocumentario in cui chi vorrà, potrà raccontare cosa rappresenta la cultura per la propria vita. Di quale parola o luogo vogliamo prenderci cura? Cosa arriva dal teatro, dalla musica, dalla scuola, dai libri, da un museo, da una biblioteca, che rappresenta per noi una cura? Non solo artisti e operatori, ma spettatrici e spettatori, maestranze, studenti e studentesse, artigiani, docenti, scrittrici e scrittori. Potete parlare di Shakespeare o del suono che fanno le tavole di un palcoscenico, del sudore di chi danza, dei costumi di scena. Dei testi o delle foto. Di chi fa i fumetti. Di quello che ha voluto dire un laboratorio o un libro scoperto a scuola. Del testo di una canzone o di un film. Recitare un pezzo o raccontarlo. Parlare di come si fa un libro. Di quello che per voi è cultura.
Mondi
Testo e voci: Cristiano Menichini, Giuliana Silvestri, Livia Lo Giudice, Fabio Colaneri, Donatella Franciosi
Suoni: Adriano Mainolfi
Mondi è il secondo esito (virtuale) del percorso di formazione I NOT(da remoto) curato da Adriano Mainolfi presso Carrozzerie | n.o.t
Mondi perché in pandemia e da remoto, ognuno dalle proprie abitazioni, è stato un viversi di mondi umani diversi, all’interno dello stesso universo.
Ecco I Not da remoto, in cui si è lavorato sul focalizzare e sviluppare la propria musicalità di parola, la propria linea vocale, il suo ritmo, di parola e di scrittura che si fa suono, partendo dagli scritti che ognuno portava agli incontri di volta in volta. Arrivati a dare concretezza a ciò, ad una stabilità scritta e sonora di ognuno, si è registrato e su quelle tracce audio è avvenuta poi la composizione musicale.
Siamo giunti all’apertura di fine laboratorio del 26 maggio avvenuta tramite zoom, tra i feedback ricevuti, la volontà e gli sproni, abbiamo scelto di far diventare gli elaborati del laboratorio una traccia riproducibile e fruibile. Eccoci a Mondi.
Non so dire a parole tutto ciò che è stato il laboratorio in quei mesi, è stato vita, persone.